Nel contesto attuale, caratterizzato da una sempre più urgente necessità di adottare pratiche sostenibili nell’economia, e quindi anche nel settore degli accessori, il Life Cycle Assessment (LCA), o Valutazione del Ciclo di Vita, emerge come uno strumento cruciale per valutare e migliorare l’impatto ambientale di prodotti e servizi.
Con il crescente interesse per la sostenibilità ambientale da parte dei consumatori e l’accentuato focus delle aziende sulle pratiche eco-friendly, è fondamentale comprendere appieno il ciclo di vita di tali prodotti e le sue implicazioni ambientali.
Approfondiamo insieme, e cerchiamo di capire cos’è il Life Cycle Assessment, come funziona e quali sono le applicazioni.
Indice dei contenuti
Cos’è il Life Cycle Assessment o LCA
Come si legge nel “General guide for Life Cycle Assessment”, la Valutazione del Ciclo di Vita o Life Cycle Assessment (LCA) è un metodo strutturato, completo e standardizzato a livello internazionale, che quantifica tutte le emissioni rilevanti e le risorse consumate, nonché gli impatti ambientali e sulla salute e le problematiche legate all’esaurimento delle risorse associate a qualsiasi bene o servizio.
Cosa vuol dire? In cosa consiste il LCA?
Si tratta, in sostanza, di una metodologia analitica utilizzata per valutare l’impatto ambientale di un prodotto, di un servizio o di un processo, lungo l’intero suo ciclo di vita, che comprende: le fasi di estrazione delle materie prime, produzione, distribuzione, utilizzo e smaltimento finale, tenendo conto di una vasta gamma di indicatori ambientali, come le emissioni di gas serra, l’uso delle risorse naturali, l’inquinamento dell’aria, dell’acqua e del suolo e altri fattori.
Dov’è l’elemento rivoluzionario rispetto al passato?
Semplificando, è l’idea che un prodotto o un servizio non generi un impatto solo nel momento in cui viene acquistato e utilizzato, ma fin da subito, ovvero da quando si è prelevata e utilizzata la prima risorsa necessaria alla sua realizzazione.
Per fare un esempio, un gioiello è frutto di una attività estrattiva, della lavorazione della materia prima, del trasporto dal luogo di estrazione a quello di lavorazione, e così via.
A tal proposito, invitiamo a leggere anche l’articolo Come ridurre l’impatto ambientale dei metalli preziosi, per approfondire il tema della sostenibilità nel nostro settore di riferimento.
L’LCA è spesso utilizzato come strumento decisionale per identificare le aree di miglioramento ambientale lungo il ciclo di vita di un prodotto o di un processo e può essere impiegato per supportare decisioni aziendali, politiche pubbliche, e per la progettazione di processi e prodotti più sostenibili.
Cosa si intende con ciclo di vita di un prodotto/servizio?
Il ciclo di vita di un prodotto o servizio si riferisce al percorso completo che un bene o un servizio segue dalla sua creazione fino alla sua fine di vita.
Questo ciclo è generalmente suddiviso in diverse fasi, che possono includere:
- estrazione delle risorse: questa fase riguarda l’acquisizione delle materie prime o delle risorse necessarie per la produzione del prodotto o fornitura del servizio. Questo può includere l’estrazione di minerali, la coltivazione di materie prime naturali o l’acquisizione di energia;
- produzione: durante questa fase, le materie prime vengono trasformate nel prodotto finale o viene erogato il servizio. Questa fase può coinvolgere processi di trasformazione, assemblaggio, confezionamento e distribuzione;
- utilizzo: questa fase riguarda l’impiego attivo del prodotto o servizio da parte dell’utente finale;
- manutenzione: in alcuni casi potrebbe esserci anche una fase di manutenzione durante la vita utile dell’oggetto;
- fine di vita: questa fase include il momento in cui il prodotto o servizio non è più utilizzabile o necessario. Può coinvolgere il riciclo, lo smaltimento, il riutilizzo o altre forme di gestione finale.
La comprensione e la valutazione di ciascuna di queste fasi è essenziale per elaborare una Valutazione del Ciclo di Vita (LCA) accurata e completa, che mira a valutare l’impatto ambientale di un prodotto o servizio lungo tutto il suo ciclo di vita.
Leggi anche l’articolo L’economia circolare nella moda e nei gioielli sul nostro blog.
Come funziona la valutazione del ciclo di vita?
Come accennato, la Valutazione del Ciclo di Vita è uno strumento di supporto decisionale vitale e potente, che integra altri metodi, altrettanto necessari per rendere il consumo e la produzione più sostenibili in modo efficace ed efficiente.
A livello comunitario, è regolato dalla norma ISO 14040, che definisce il LCA come la compilazione e valutazione degli input, output e degli impatti ambientali potenziali di un sistema produttivo lungo tutto il suo ciclo di vita.
Questo modello di valutazione si basa su 4 fasi:
- definizione dell’obiettivo e del campo di applicazione dell’analisi;
- compilazione di un inventario degli input e degli output di un determinato sistema;
- valutazione del potenziale impatto ambientale correlato a tali input ed output;
- interpretazione dei risultati.
Applicazioni del LCA
Le applicazioni della Valutazione del Ciclo di Vita (LCA) sono molteplici, e vanno dalla valutazione ambientale di prodotti e processi industriali alla formulazione di politiche pubbliche e strategie aziendali.
Vediamo alcune delle principali applicazioni di questa metodologia:
- valutazione ambientale dei prodotti: il metodo LCA è utilizzato per valutare l’impatto ambientale di prodotti di consumo, ad esempio elettronica di consumo, vestiti, prodotti alimentari e bevande. Questa valutazione può guidare i consumatori verso scelte più sostenibili e aiutare le aziende a migliorare la sostenibilità dei propri prodotti;
- progettazione sostenibile dei prodotti: il LCA può essere utilizzato fin dalle prime fasi di progettazione di un prodotto per identificare materiali e processi che hanno un impatto ambientale ridotto lungo tutto il ciclo di vita del prodotto;
- gestione dei rifiuti: il LCA può aiutare a valutare l’impatto ambientale delle opzioni di gestione dei rifiuti, come il riciclo, il compostaggio o lo smaltimento in discarica, e a identificare le soluzioni più sostenibili;
- analisi del ciclo di vita dei servizi: oltre ai prodotti fisici, questa metodologia può essere applicata anche ai servizi per valutare il loro impatto ambientale complessivo e identificare aree di miglioramento;
- politiche pubbliche e normative: il LCA fornisce una base scientifica per lo sviluppo di politiche pubbliche e normative volte a promuovere la sostenibilità ambientale, ad esempio attraverso incentivi fiscali per prodotti a basso impatto ambientale o regolamentazioni sulla gestione dei rifiuti;
- certificazioni ambientali: la valutazione del ciclo di vita può essere utilizzata come parte del processo di certificazione ambientale, come ad esempio le certificazioni di tipo ISO 14001 o Ecolabel, per valutare e dimostrare il rispetto di determinati standard ambientali.
Questi sono solo alcuni esempi delle molteplici applicazioni del Life Cycle Assessment, che continua ad essere una risorsa preziosa per promuovere la sostenibilità ambientale in una vasta gamma di settori e contesti.
Il servizio LCA del Consorzio Physis
Il Consorzio Physis pone grande attenzione alla sostenibilità ambientale della filiera della moda e del lusso, e per supportare le aziende operanti nel settore offre vari servizi in convenzione diretta o indiretta, tra cui proprio l’analisi LCA (Life Cycle Assessment) per la valutazione dell’impatto ambientale dei prodotti, attraverso l’analisi dei flussi di materiale, energia e rifiuti, lungo l’intero ciclo di vita di un prodotto, processo o servizio.
L’analisi permette di identificare e quantificare le emissioni di gas serra, l’uso delle risorse naturali e gli impatti sulla salute umana e sull’ambiente.
L’obiettivo principale è quello di fornire informazioni oggettive necessarie a supportare decisioni sostenibili e migliorare la gestione ambientale.
Per tutti i dettagli, invitiamo a consultare il nostro sito web, qui.