Consorzio Physis: un 2024 di impegno concreto per una Filiera sostenibile e innovativa

31/Dic/2024 | Blog

Il 2024 è stato un anno di grande impegno e successi per il Consorzio Physis, che ha consolidato il suo ruolo di promotore di una Filiera etica, sostenibile e innovativa per l’accessorio moda.  

Nato nel 2023 come società benefit e start-up innovativa, il Consorzio ha rapidamente assunto un ruolo centrale a livello internazionale, distinguendosi per la sua partecipazione attiva a tavoli tecnici UNI e ISO, per il suo impegno nella rendicontazione della sostenibilità e per le partnership strategiche siglate con importanti realtà del settore.

In più di dodici mesi di attività, il Consorzio ha riunito più di trenta aziende, dislocate tra Toscana, Lombardia e Veneto, raggiungendo un fatturato aggregato di oltre un miliardo di euro.

L’obiettivo del Consorzio è chiaro: non subire la transizione sostenibile, ma guidarla, mettendo in campo azioni concrete che contribuiscano a migliorare la qualità, la sicurezza e l’impatto ambientale dei prodotti. Questo impegno si è tradotto in una serie di iniziative e progetti che hanno permesso di raggiungere importanti traguardi nel corso del 2024, ponendo le basi per un futuro in cui innovazione e sostenibilità siano parte integrante della Filiera dell’accessorio moda.

Ripercorriamo insieme le principali tappe del percorso compiuto dal Consorzio durante il 2024

Innovazione e sostenibilità: Alessandro Pacenti a Precious Fashion 2024

Il Presidente del Consorzio Physis, Alessandro Pacenti, ha partecipato a Precious Fashion 2024, il primo talk dedicato all’accessorio moda per il settore del lusso, svoltosi ad Arezzo il 13 maggio 2024. 

L’evento, organizzato da Italian Exhibition Group per Oroarezzo, in collaborazione con Confindustria Federorafi e il magazine Leather & Luxury, ha riunito brand, designer e aziende della Filiera produttiva per discutere di sfide e innovazioni nel settore.

Durante il suo intervento, Pacenti ha delineato le sfide e le opportunità per il settore degli accessori moda e lusso, evidenziando la necessità di innovazione e sostenibilità come risposte strategiche e sottolineando come il Settore sia soggetto a forti pressioni sia a monte che a valle della catena di fornitura: da un lato, i produttori devono rispondere alle esigenze dei marchi di lusso, dall’altro si confrontano con le limitazioni tecnologiche e di materie prime imposte dai fornitori.

Pacenti ha inoltre spiegato come la polarizzazione del mercato tra lusso e fast fashion costringa le aziende a scegliere da che parte schierarsi. Questa polarizzazione, tuttavia, elimina la fascia intermedia del mercato, che storicamente ha svolto un ruolo cruciale nell’innalzare il livello qualitativo dell’intera Filiera.

Un altro tema centrale del discorso è stato quello della sostenibilità, vista da Pacenti non solo come un imperativo ambientale, ma anche sociale e di governance.

Il Presidente ha ribadito come la sostenibilità sia una grande opportunità per il Settore e che le aziende debbano farsi trovare pronte a proporre soluzioni tecniche produttive innovative e sostenibili.

Pacenti ha concluso il suo intervento esprimendo la speranza che le dinamiche di mercato non creino in futuro una disparità tra i lavoratori della Filiera, enfatizzando l’importanza di un approccio equo e sostenibile anche dal punto di vista sociale.

Consorzio Physis: voce dell’Italia nei Meeting Internazionali UNI e ISO

Il Consorzio Physis, fin dalla sua nascita, si è impegnato attivamente per la creazione di una Filiera etica e sostenibile nel settore dei metalli preziosi. A testimonianza di questo impegno, la dott.ssa. Ester Falletta, Technical Director del Consorzio ha rappresentato l’Italia nei meeting ISO (International Organization for Standardization) di Londra e Shanghai nel corso del 2024

Questi importanti tavoli di incontro, a cui partecipano entità come il Responsible Jewellery Council, la London Bullion Market Association e la Responsible Minerals Initiative, sono fondamentali per la definizione di norme globali per il cambiamento e l’innovazione nel settore “Jewellery and Precious Metals”.

La nomina della Dott.ssa Ester Falletta, Technical Director del Consorzio Physis, dapprima a esperta del tavolo tecnico dedicato a “Gemme e metalli preziosi” dell’UNI, e successivamente a Technical Expert del tavolo internazionale ISO “Jewellery and Precious Metals”, è un’ulteriore conferma del ruolo centrale che il Consorzio sta assumendo in questo processo. La sua partecipazione a questi tavoli ha permesso di portare l’intera Filiera produttiva italiana al centro delle discussioni su temi cruciali per il futuro del settore, come:

  • requisiti per l’approvvigionamento responsabile dei metalli preziosi;
  • procedure e regole per gli schemi di valutazione della conformità;
  • requisiti per l’oro riciclato.

Questi argomenti non rappresentano solo tematiche globali, ma cambiamenti fondamentali che coinvolgono l’intero settore produttivo dell’accessorio metallico per il settore fashion e luxury.

Il Consorzio Physis si pone quindi come portatore di mutamenti significativi per il settore, garantendo all’Italia una presenza attiva nelle discussioni di interesse globale come quella della sostenibilità.

Rappresentanza in EFRAG: un ruolo strategico per la sostenibilità

Il Consorzio Physis si è distinto nel 2024 per il suo impegno nella definizione degli standard europei sulla sostenibilità attraverso la sua rappresentanza in EFRAG (European Financial Reporting Advisory Group).

La Dott.ssa Ester Falletta è stata infatti nominata Sector Community Member per il settore MTA (Textiles, Accessories, Footwear and Jewellery).

Questo ruolo strategico consente al Consorzio Physis di contribuire attivamente alla redazione degli ESRS (European Sustainability Reporting Standards), gli standard europei di rendicontazione di sostenibilità.

La partecipazione della Dott.ssa Falletta in EFRAG garantisce che il settore dell’accessorio metallico, un comparto importante della Filiera della moda, abbia una voce autorevole nella definizione di questi standard.

L’obiettivo è quello di promuovere la trasparenza e l’etica nelle Filiere produttive, assicurando che le aziende del settore adottino pratiche sostenibili e rendicontino in modo chiaro e completo il loro impatto sociale e ambientale.

La rappresentanza in EFRAG è un ulteriore passo avanti nell’impegno del Consorzio per una Filiera della moda più responsabile e sostenibile.

Partnership con ZDHC: un passo avanti per la sostenibilità dei componenti metallici

Il Consorzio ha stretto una partnership strategica con ZDHC (Zero Discharge of Hazardous Chemicals), un’organizzazione globale impegnata nella riduzione dell’impatto delle sostanze chimiche pericolose nella Filiera della moda. Questa collaborazione rappresenta un passo avanti significativo verso una maggiore sostenibilità dei componenti metallici, un’area spesso trascurata in passato.

La partnership si è concretizzata nell’avvio di un progetto per la creazione di una PRSL (Product Restricted Substance List) specifica per i componenti metallici. Questa lista definirà le sostanze chimiche, il cui utilizzo è limitato o vietato nella produzione di accessori metallici, contribuendo a garantire la sicurezza dei prodotti e la tutela dell’ambiente.

La Dott.ssa Ester Falletta ha evidenziato l’importanza di questa iniziativa durante la conferenza ZDHC di Milano nel novembre 2024. La PRSL specifica per i componenti metallici colma una lacuna importante, fornendo alle aziende del settore uno strumento concreto per adottare pratiche di produzione più responsabili.

La creazione della PRSL per i componenti metallici è un passo importante verso la riduzione dell’impatto ambientale della produzione di accessori e la promozione di un futuro più responsabile per l’industria della moda.

Consorzio Physis al MIMIT per affrontare la crisi del settore

Il settore della moda e del lusso italiano, uno dei pilastri dell’economia del Paese, sta attraversando un periodo di difficoltà a causa del calo degli scambi internazionali e della crisi geopolitica che sta colpendo diverse aree del mondo. 

Nel primo trimestre del 2024, la produzione manifatturiera del settore ha registrato un calo significativo, evidenziando la necessità di interventi mirati a sostegno del comparto.

In risposta a questa situazione, il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha convocato il Tavolo della Moda il 6 agosto 2024 presso il MIMIT, con l’obiettivo di stimolare un confronto con le imprese per individuare le misure più efficaci per supportare la crescita produttiva del settore.

Il Consorzio Physis, in linea con la sua mission di sostenere e rappresentare una Filiera unita, etica e sostenibile, ha partecipato al Tavolo della Moda, rappresentato dal Presidente Alessandro Pacenti, che ha espresso apprezzamento per l’iniziativa sottolineando l’importanza di un dialogo costruttivo tra istituzioni, organismi di rappresentanza delle imprese e stakeholder per individuare misure concrete a supporto dell’intero comparto.

Anche Ester Falletta, Direttrice Tecnica del Consorzio, ha sottolineato l’importanza della partecipazione al Tavolo della Moda, ritenuta un’occasione importante per contribuire al rilancio di un settore strategico per l’economia italiana

CFMI Academy: formare i giovani professionisti della moda all’innovazione e alla sostenibilità

Il Consorzio Physis ha collaborato attivamente al progetto CFMI Academy, un’iniziativa formativa innovativa nata dalla sinergia tra il Centro di Firenze per la Moda Italiana, Pitti Immagine e UniCredit, in collaborazione con Piattaforma Sistema Formativo Moda, Polimoda e ZDHC Academy

La CFMI Academy, lanciata durante Pitti Immagine Filati n.94 a Firenze, si propone come ponte tra gli studenti di Fashion Design e l’industria della moda, offrendo programmi formativi avanzati focalizzati su due temi cruciali per il futuro del settore: la cultura industriale e la sostenibilità.

L’obiettivo del progetto è quello di armonizzare l’istruzione accademica con le esigenze pratiche che i giovani professionisti incontreranno nel mondo del lavoro, con un’attenzione particolare alle tematiche ESG (Ambientali, Sociali e di Governance).

Come sottolineato da Antonella Mansi, presidente del Centro di Firenze per la Moda Italiana, la CFMI Academy nasce per aiutare le Accademie italiane a rimanere aggiornate sui temi più urgenti per le nuove generazioni, offrendo loro gli strumenti necessari per affrontare le sfide di un settore in continua evoluzione.

La Dott.ssa Ester Falletta ha partecipato come relatrice all’evento, tenendo uno speech dal titolo “Lean and green: la caccia allo spreco come paradigma di sostenibilità”. Durante il suo intervento, ha illustrato il pensiero Lean in un contesto di nuovi modelli di business etici e sostenibili, focalizzandosi sulla riduzione degli sprechi di tempo, energie e materiali.

L’obiettivo del Consorzio Physis è chiaro: perseguire una Filiera sostenibile, non solo a parole ma con azioni concrete. La partecipazione alla CFMI Academy è un esempio di come il Consorzio si impegni a formare i giovani professionisti del settore, fornendo loro le conoscenze e gli strumenti necessari per guidare l’industria verso un futuro più responsabile e sostenibile.

Le sfide del futuro: soluzioni concrete per la gestione della supply chain

Il settore della moda e del lusso si trova ad affrontare sfide sempre più complesse, tra nuove normative, mercati incerti e la crescente domanda di sostenibilità. In questo contesto, la gestione efficiente e sostenibile della supply chain diventa cruciale per il successo delle aziende.

Per affrontare queste sfide, il Consorzio Physis ha organizzato il webinar “Filiera moda, le sfide del futuro: soluzioni concrete per una corretta gestione della supply chain”, svoltosi il 9 luglio 2024 in collaborazione con lo Studio BL e Bureau Veritas Italia.

L’evento, moderato da Ester Falletta, ha visto la partecipazione di esperti del settore che hanno offerto una panoramica completa sulle sfide attuali e future, presentando strategie e soluzioni concrete per ottimizzare la gestione della supply chain, riducendo i rischi e cogliendo le opportunità.

Alessandro Pacenti, Presidente del Consorzio Physis, ha aperto il webinar sottolineando la complessità dello scenario odierno, influenzato da fattori interni ed esterni, come le congiunture internazionali. Nonostante le difficoltà, ha evidenziato un micro trend di stabilità nel mercato del lusso, contrapposto a una contrazione in alcuni segmenti dell’abbigliamento, definendo questo momento come una transizione per le politiche ESG, un’occasione per sviluppare piani di miglioramento concreti, orientati alla sostenibilità e all’innovazione

Il webinar si inserisce nell’impegno costante del Consorzio Physis per una Filiera più responsabile e sostenibile.

Attraverso eventi formativi come questo, il Consorzio si propone di sensibilizzare, formare e informare gli attori della Filiera, offrendo strumenti concreti per affrontare le sfide del futuro e guidare il settore verso un modello di business più etico e rispettoso dell’ambiente

Visione per il futuro: tracciabilità e digitalizzazione

La visione per il futuro del settore degli accessori metallici, come delineata da Alessandro Pacenti, Presidente del Consorzio Physis, si focalizza su due pilastri fondamentali: tracciabilità e digitalizzazione.

Nel suo intervento al 3° Venice Sustainable Fashion Forum, Pacenti ha sottolineato come la mappatura del ciclo di vita di un prodotto sia una sfida cruciale, ma necessaria per garantire la tracciabilità degli accessori.

L’obiettivo è creare una “traccia digitale” che accompagni ogni accessorio fisico, descrivendone l’origine, i materiali utilizzati e il suo utilizzo finale.

Questa “traccia digitale” non solo risponde alle crescenti richieste di trasparenza da parte degli stakeholder, ma si configura anche come un potente strumento di marketing e comunicazione.

I consumatori, sempre più attenti alla sostenibilità e all’etica dei prodotti che acquistano, potranno avere accesso a informazioni dettagliate sull’origine e l’impatto ambientale degli accessori, rafforzando la fiducia nel brand e la percezione del valore del prodotto.

La digitalizzazione si presenta quindi come un elemento imprescindibile per il futuro del settore. Non solo supporterà la vendita dei prodotti, ma faciliterà anche la gestione della supply chain, rendendola più efficiente, trasparente e sostenibile.

Il Consorzio Physis si impegna, quindi, a promuovere la transizione digitale del settore, fornendo alle aziende gli strumenti e le conoscenze necessarie per affrontare le sfide del futuro.

L’obiettivo è quello di creare una Filiera degli accessori metallici che sia non solo etica e sostenibile, ma anche innovativa e competitiva in un mercato globale in continua evoluzione.

Conclusioni

Il Consorzio Physis si è affermato come un attore chiave nella promozione di una Filiera degli accessori moda e lusso più etica, sostenibile e innovativa.

I traguardi raggiunti nel 2024 dimostrano la concretezza delle sue azioni e la sua visione a lungo termine, ponendolo come un punto di riferimento per le aziende del settore.

Il Presidente del Consorzio, Alessandro Pacenti, ha così commentato i risultati ottenuti fino a oggi:

“Il 2024 è stato un anno determinante per il Consorzio Physis. Stiamo continuando a porre le basi per consolidare il nostro ruolo come catalizzatore di innovazione e sostenibilità nella filiera dell’accessorio moda. Guardiamo con orgoglio ai risultati ottenuti, frutto di un impegno collettivo e di una visione strategica che punta a trasformare le sfide del settore in opportunità.
Il più grande ringraziamento alla fine di questo anno va a tutti i nostri consorziati che hanno deciso di sostenere un progetto che mira a lavorare per l’intera filiera, con l’obiettivo di rendere l’intero comparto più forte e competitivo. Sappiamo che per molte aziende questo è stato un anno critico, ma siamo convinti di aver trovato la strada per essere protagonisti del cambiamento insieme.
Essere parte attiva di iniziative come il Tavolo della Moda al MIMIT e collaborare con istituzioni e partner internazionali ci consente di rappresentare con forza le esigenze della filiera.
Credo fermamente che, per la competitività nazionale, nei prossimi anni sarà fondamentale vincere la partita su tracciabilità e innovazione: temi decisivi su cui prepararsi per affrontare le sfide future e garantirci un ruolo da protagonisti nel panorama globale.
In questo contesto, il Consorzio avrà un ruolo chiave nell’assicurare che il futuro della moda e del lusso italiani rimanga ancorato a principi di eccellenza e responsabilità. Nel frattempo, continueremo a lavorare con determinazione affinché le nostre iniziative contribuiscano a un cambiamento positivo e duraturo per l’intero comparto”.

La Dott.ssa Ester Falletta, Direttrice Tecnica del Consorzio Physis, ha inoltre commentato lo straordinario percorso intrapreso durante il 2024:

“Guardando i traguardi raggiunti dal Consorzio Physis nel 2024, non posso che sentirmi orgogliosa del percorso intrapreso e delle solide basi che abbiamo costruito per il futuro. La nostra missione di promuovere una Filiera più etica, sostenibile e innovativa si è tradotta in risultati concreti, frutto di un lavoro di squadra e di una visione condivisa.
Il ruolo attivo presso i tavoli normativi UNI e ISO, la partecipazione in EFRAG nei processi di definizione degli standard europei di rendicontazione di sostenibilità e la partnership con ZDHC sono risultati che dimostrano quanto sia possibile fare quando ci impegniamo per migliorare il nostro settore.
Questi progetti non rappresentano solo tappe importanti per l’industria, ma sono anche un segnale che il cambiamento verso una produzione più responsabile è non solo necessario, ma attuabile. Sono particolarmente orgogliosa del fatto che il Consorzio Physis sia oggi riconosciuto come un interlocutore autorevole in ambito tecnico e normativo, capace di guidare il dialogo a livello internazionale.
Il nostro impegno non si ferma qui. Continueremo a lavorare per rafforzare il legame tra sostenibilità, innovazione e qualità, consapevoli che ogni passo avanti rappresenta un contributo significativo per il futuro del settore. Credo fermamente che, insieme ai nostri partner e agli esperti con cui collaboriamo, possiamo continuare a definire nuovi standard e a creare un impatto positivo duraturo.
Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito a questi successi e ci hanno supportato nel nostro percorso. È solo l’inizio, e sono certa che insieme possiamo continuare a crescere, a innovare e a fare la differenza, consolidando la posizione del Consorzio Physis come punto di riferimento internazionale per il nostro settore.”

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